martedì 20 luglio 2010

Finalmente habemus fotovoltaico!!!


E' con piacere che finalmente annunciamo che dopo lungaggini, progetti, DIA, tempo piovoso, ecc, siamo riusciti ad installare il nostro impianto fotovoltaico da 11.5 kw di potenza , completamente integrato sulla copertura della nostra rimessa attrezzi agricoli. Siamo orgogliosi di poter dire che questo è un ulteriore importante passo per rendere sempre più indipendente e rispettosa dell'ambiente la nostra azienda e la nostra struttura agrituristica . Siamo tra le prime aziende vinicole nel piceno e tra le poche nelle Marche ad aver perseguito passo dopo passo tutta la conversione aziendale: dapprima, tanti anni fa , al biologico, poi la ristrutturazione in bioedilizia dell'agriturismo insieme all'installazione di pannelli solari per termico e acqua sanitaria e ora il fotovoltaico. Noi crediamo nella sostenibilità ambientale e nella green energy, quale opportunità per un nuovo sviluppo.
E una ultima cosa vogliamo anche sottolineare: ci siamo impegnati a non consumare territorio agricolo e a non deturpare il paesaggio, bene collettivo. Abbiamo impiantato il fotovoltaico sul tetto della rimessa agricola e non su libero terreno fertilissimo della nostra Italia. Questa è per noi la vera green energy, quella fatta di parole e azioni consapevoli e rispettose anche degli altri. Non la energia verde di mega impianti su terreno agricolo che stanno devastando l'Italia, con l'incredibile controsenso che "green" è sì l'energia prodotta, ma molto "black" è per l'ambiente quella installazione, che desertifica i terreni, che irride l'agricoltura di qualità , che dilava i terreni, che elimina la biodiversità, che ABBATTE LE PIANTE (che utilizzano CO2) per installare il pannello che non produce la CO2, (con bilancio finale ,aihmè, però negativo ), che prende in giro gli agricoltori. Per questo crediamo che ci sia ancora tanta strada da fare in Italia per arrivare veramente a rispettare il nostro ambiente e la campagna più fertile del mondo
A settembre faremo la prima e completa vendemmia "ecosostenibile" green

1 commento:

Anonimo ha detto...

cavolo, che bravi! Si legge in tutta Italia di questo problema dell'installazione su terreno agricolo. E' veramente un assurdo!!